storia

 

Le attività estrattive dei Renai sono state interrotte nel 1975 dal Comune di Signa. L’area di circa 270 ettari ha subito negli anni un totale abbandono con la conseguente creazione di discarica e di attività non controllabili.
Nel 1999 la firma della convenzione tra la Soc. Progetto Renai S.r.l. nuova proprietaria dell’area e il Comune di Signa, ha portato ad iniziare i lavori di recupero dell’area attraverso le procedure PRAER e con le limitazioni previste per l’escavazione (massimo consentito il 30% dell’escavato nell’area di procedura).
6 anni max per l’intervento (Lotto)
Il pagamento di oneri al Comune 1.000.000 e con la richiesta di opere extra-oneri di circa 7.5 milioni di euro ed inoltre è prevista come ulteriore onere la cessione gratuita delle aree alla fine dell’intervento e la partecipazione con la quota del 49% alla società mista pubblico privata L’Isola dei Renai S.p.a. e la carica di Amministratore Delegato.
Ad oggi sono stati realizzati ed aperti al pubblico due lotti per circa 70 ettari e il 3° Lotto di 40 ettari in fase di completamento per le opere a verde.
Sono state realizzate opere al 2014 per € 6.000.000,00  – versati oneri per € 600.000,00

Finanziamento di euro 500.000 per la società di gestione oltre al capitale per la stessa società di Euro 150.000
Il finanziamento dell’operazione nasce oltre che dalla disponibilità delle aree, dalla vendita di inerti di qualità.